Castagno: famiglia fagacee
Specie: Castanea sativa
Il castagno è imparentato con la quercia ed è quindi molto longevo, può vivere anche 500 anni; può essere alto in media 15 m ma può arrivare fino a 30 m e misurare anche un metro di diametro. E' una pianta molto antica risale al cenozoico ed è diffusa dall'Asia minore all'Europa meridionale all'Algeria, l'Italia vanta la maggiore superficie a castagneti d'europa.
La castagna è un frutto consumato dall'uomo fin dalla preistoria e per lungo tempo è stata un alimento di fondamentale importanza per l'italia, la francia ed il nord africa.
Il castagno comincia ad essere produttivo dopo 25 - 30 anni se isolato, altrimenti comincia ad esserlo dopo 40- 60 anni. I frutti hanno la forma rotonda da un lato e piatta dall'altro, sono ricoperti all'esterno da una buccia marrone lucida e resistente mentre all'interno la palpa bianca è rivestita da una pellicola sottile rossastra, maturano da settembre a novembre, non si devono confondere le castagne con i marroni, le castagne sono il frutto del castagno selvatico, ogni riccio contiene generalmente tre castagne mentre i marroni sono il frutto di castagni coltivati e i ricci contengono una sola castagna.
Specie: Castanea sativa
Il castagno è imparentato con la quercia ed è quindi molto longevo, può vivere anche 500 anni; può essere alto in media 15 m ma può arrivare fino a 30 m e misurare anche un metro di diametro. E' una pianta molto antica risale al cenozoico ed è diffusa dall'Asia minore all'Europa meridionale all'Algeria, l'Italia vanta la maggiore superficie a castagneti d'europa.
La castagna è un frutto consumato dall'uomo fin dalla preistoria e per lungo tempo è stata un alimento di fondamentale importanza per l'italia, la francia ed il nord africa.
Il castagno comincia ad essere produttivo dopo 25 - 30 anni se isolato, altrimenti comincia ad esserlo dopo 40- 60 anni. I frutti hanno la forma rotonda da un lato e piatta dall'altro, sono ricoperti all'esterno da una buccia marrone lucida e resistente mentre all'interno la palpa bianca è rivestita da una pellicola sottile rossastra, maturano da settembre a novembre, non si devono confondere le castagne con i marroni, le castagne sono il frutto del castagno selvatico, ogni riccio contiene generalmente tre castagne mentre i marroni sono il frutto di castagni coltivati e i ricci contengono una sola castagna.
- Varietà: In italia esistono circa 300 specie di castagni quelli del mugello e di marradi hanno ottenuto dalla CEE il marchio Igp.
- Valore nutritivo:L'apporto calorico della castagna è di 165 kcal per 100 g. Contiene zuccheri che sono costituiti per il 40% di amido. La castagna fresca contiene vitamina C, acido folico, potassio, magnesio, rame, vitamina B e timina che permangono anche dopo la cottura.
- Impiego:Le castagne si consumano arrostite, lessate e stufate, si produce anche la farina di castagne che viene utilizzata per la produzione di dolci ( castagnaccio ) o si cuoce per farne polenta, frittelle o pane.
- Conservazione:Si conservano in luogo fresco e asciutto. Sbucciate e cotte si conservano qualche giorno in frigorifero, si possono congelare crude, cotte sbucciate o non, si conservano 6 mesi.
- Acquisto: Le castagne devono presentarsi sode, il guscio non deve cedere se premuto con le dita.
- Curiosità: L'acqua delle castagne bollite può essere usata come dopo shampoo per esaltare i riflessi dei capelli biondi e come emolliente.
Filastrocca
La castagna in acqua cotta
prende il nome di ballotta
se la macini è farina
deliziosa e sopraffina
se l'impasto, cosa faccio?
un gustoso castagnaccio!
Le Castagne
Le castagne, sgusciate
fuor degli acuti ricci,
san dagli alberi arsicci
quasi tutte cascate.
San cascate di quando
in quando al suolo nero,
con un tonfo leggero
ed un murmure blando.
Sono tornate monde
alla lor terra bruna
e liete, perché ognuna
il suo bene nasconde.
Ognuna sa che un giorno
sarà per una cena
quello che è il pane, appena
è levato dal forno:
e mammine e figliuoli
sogna affamati e chini,
ed ombre di camini
e fumi di paioli.
E. Gerin